L’orecchio bionico è un dispositivo elettronico che consente alle persone affette da sordità grave di tornare a sentire. Tra tutte le protesi robotiche, è quella che vanta la più lunga sperimentazione, iniziata negli anni Sessanta tra l’Europa e gli Stati Uniti.
L’orecchio bionico, noto anche come impianto cocleare, è pensato per pazienti sordi dalla nascita o che hanno perso l’udito dopo un trauma o a causa di una malattia. Con un unico intervento chirurgico, permette di acquisire o riacquistare – a seconda dei casi – la capacità di percepire suoni e parole. Di uscire dall’isolamento e vivere una vita normale.
Orecchio bionico, come funziona
L’orecchio bionico è detto anche impianto cocleare perché riattiva la funzione uditiva sostituendosi alla coclea – l’organo in cui risiedono le cellule sensoriali – che nei casi di sordità totale o profonda risulta danneggiata.
A differenza delle protesi acustiche tradizionali, che trasmettono e amplificano il suono sfruttando il canale uditivo, l’orecchio bionico comunica direttamente con il nervo acustico attraverso una serie di impulsi elettrici.
Questa protesi robotica si compone di due parti, collegate da un magnete: una esterna – formata da un microfono, un’antenna e un processore che elabora i suoni – e una interna, inserita sottopelle, costituita da un ricevitore e da alcuni elettrodi intracocleari.
I suoni, captati dal microfono, vengono trasformati dal processore in impulsi elettrici e trasmessi tramite l’antenna al ricevitore e agli elettrodi. Questi ultimi stimolano il nervo che a sua volta trasmette il messaggio, cioè il suono, al cervello.
In questo video vediamo come funziona un orecchio bionico:
L’orecchio bionico si impianta chirurgicamente
L’orecchio bionico viene impiantato in modo mini invasivo attraverso un’incisione chirurgica dietro l’orecchio ed entra in funzione dopo circa un mese dall’operazione. Per abituare o riabituare il paziente a sentire i suoni è necessario un periodo di riabilitazione.
Nei casi di sordità totale o profonda dalla nascita, intervenendo entro il primo anno di vita è possibile annullare del tutto il deficit uditivo del bambino che potrà così sviluppare senza ritardi le proprie abilità linguistiche e comunicative.
Orecchio bionico, costo
L’orecchio bionico ha un costo che supera attualmente i 20 mila euro, mentre l’intervento per impiantarlo è finanziato dal Sistema sanitario nazionale. In Italia sono circa 900 le operazioni eseguite ogni anno, di cui circa la metà su pazienti pediatrici.
Le nazioni guida in questo campo sono Stati Uniti, Australia e Austria: è qui che hanno il loro quartier generale multinazionali come Advanced Bionics, Cochlear e MED-EL, tra le maggiori aziende di impianti cocleari al mondo.
Dell’orecchio bionico parliamo anche nell’articolo:
Impianto cocleare, costo e funzionamento
Se sei interessato alle protesi robotiche ti consigliamo di leggere anche gli articoli:
Occhio artificiale, sconfiggere la cecità ora è possibile
Retina artificiale, la tecnologia italiana speranza per i non vedenti
Pelle artificiale, così uomini e robot si somiglieranno sempre di più
Mano robotica: i miracoli della scienza, mai più disabili
Dito bionico, così torna il tatto a chi non ha più un arto
Gamba bionica, un robot per camminare di nuovo
Ginocchio bionico, tornare a correre e a nuotare
Guanto robotico, funzionamento e modelli
Potrebbero anche interessarti:
Cyborg e uomini bionici, arriva l’uomo robot
Cyborg: metà uomini, metà robot. Esisteranno mai?
Uomini robot, ecco come guariremo da tutte le malattie